AIELLI

Aielli è un comune di circa 1.400 abitanti che si trova in Abruzzo in provincia dell'Aquila. Situato nel cuore della Marsica e ai piedi del monte Silente, vede due nuclei ben distinti a seguito del terremoto del 1915: da un lato Aielli Alto con il Municipio e dall'altro Aielli Basso dove si trova la stazione. Il primo documento in cui compare il nome di Aielli è del 1280, e il suo nome deriva dal latino Agellus, a sua volta diminutivo di "ager" che significa campo. Il nome Ajello comparve solo tra il XIV - XV secolo. Le origini vere e proprie del paese sono fatte risalire all'Alto Medioevo, quando venne fatto erigere il Castrum Agelli e la vita era dedicata esclusivamente alla pastorizia e all'agricoltura. Aielli però dovette far fronte anche alle numerose invasioni e guerre da parte delle truppe che caratterizzarono tutto il XIV secolo. Emerse così la voglia da parte della popolazione di erigere mura e fortificazioni per proteggere la città, nonostante la catastrofica "peste nera" del 1600 che nel giro di pochi mesi fece più di 4000 vittime. Fino a tutto il '700 il paese era ancora circondato da vecchie mura e l'accesso era permesso solo attraverso tre porte principali, la Porta Lannetella, Porta Nuova e Porta Montanara. La seconda metà dell’800, con l'annessione al Regno d’Italia, vede il paese accrescersi, e nel 1868 la popolazione si stima fosse di 1718 abitanti: pur tuttavia l’economia locale andò sempre più deteriorandosi, soprattutto dopo il prosciugamento lacustre ad opera di Alessandro Torlonia, che provocò lo spopolamento degli insediamenti montani e variazioni climatiche che misero fine alla coltivazione dell’olio e della vite, dello zafferano, della ricca produzione di anice e di frutta aiellese. Un ulteriore evento catastrofico colpì Aielli nel 1915: un fortissimo terremoto distrusse gran parte del patrimonio edilizio e provocò la morte di più di 200 abitanti. Con il corso degli anni Aielli ha visto succedersi numerosi restauri, e di conseguenza uno sviluppo anche a livello industriale e turistico, ma oggi è stata colpita nuovamente dal terremoto del 6 aprile 2009 che ha causato danni in particolare alla Torre delle Stelle, museo astronomico tra i più belli in Italia. Da visitare: oltre al caratteristico centro storico, la Torre del 1200 a pianta quadrata, la Chiesa della Santissima Trinità del 1362 in stile bizantino - romanico, la Chiesa di San Rocco, edificata nel 1546 a navata unica e caratterizzata da un portale architravato, la Chiesa di San Giuseppe (ex Sant'Adolfo), ricostruita interamente nel 1937, oggi è uno tra gli esempi più belli dell'arte contemporanea per la bicromia e il campanile decorato da vetrate a canne d'organo. Infine da visitare il Monumento a Filippo Angeletti che si trova nell'omonima piazza, in bronzo eretto nel 1989 in onore del celebre astronomo.

STAZIONI

  NOME GESTORE
AIELLI

 

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