BALSORANO
L’antica Vallis Sorana sorge all’estremità meridionale della Valle Roveto. Di questo centro si hanno notizie già dal X secolo; successivamente nel XII secolo, verrà indicata come feudo di quattro soldati, sotto il controllo del conte Ruggiero di Albe. Nel 1460 venne innalzato il castello Piccolomini; l’ultimo barone che governò sul feudo fu Tiberio Piccolomini Testa, che perse Balsorano nel 1806. Divenne un comune nel 1809 ed inglobò le frazioni di Rendinara e Roccavivi (poi passate rispettivamente ai comuni di Morino e S.Vincenzo Valle Roveto). Balsorano, che oggi conta circa 3.500 abitanti, venne raggiunto dalla ferrovia nel 1895, con l’apertura del tratto Sora - Balsorano, ultima tranche prima del completamento fino a Avezzano. Grazie alla ferrovia, Balsorano uscì dal suo secolare isolamento e sempre grazie alla ferrovia riuscì a riprendersi dal disastroso terremoto del 1915, che rase al suolo il centro storico arroccato attorno al castello; dopo quest’evento l’abitato venne ricostruito nel fondovalle, dove corre la ferrovia. Oggi nel territorio balsoranese si trovano l’omonima stazione e la fermata di Ridotti - Collepiano.
STAZIONI
NOME | GESTORE | |
BALSORANO | ||
RIDOTTI - COLLEPIANO |