FERROVIA FOGGIA - LUCERA

La ferrovia Foggia - Lucera è una linea secondaria che si sviluppa per poco meno di 20 km tra Foggia e l'importante centro che sorge ai margini del Tavoliere nordoccidentale; presenta due vite essendo stata da pochissimo ricostruita e riaperta a traffico dalle Ferrovie del Gargano.

STORIA

La città di Lucera avrebbe dovuto essere stata inserita lungo una delle due maggiori direttrici ferroviarie che interessano il territorio della provincia di Foggia: la Foggia - Pescara e la Foggia - Napoli, ma trovandosi troppo a ovest per la prima e troppo a nord per la seconda, essa venne esclusa da tali linee e la costruzione di una nuova linea rappresentò l' unica  per collegare il centro federiciano alla rete ferroviaria. Inoltre il tronco Foggia - Lucera avrebbe rappresentato il primo tratto della linea Foggia - Roma via Campobasso - Isernia - Venafro - Cassino. La costruzione della linea in questione fu decretata con la Legge datata 29 luglio 1879 sulle ferrovie complementari e prevedeva che la linea rientrasse tra quelle di III categoria per cui il 20 % degli oneri ricadeva a carico delle Amministrazioni provinciali, la stessa Legge prevedeva che il tronco Lucera - Campobasso ricadesse, invece, tra le linee di IV categoria per cui gli oneri a carico degli Enti locali crescevano enormemente. Il progetto esecutivo delle linea Foggia - Lucera venne approvato dal Consiglio superiore dei LL.PP. in data 1 agosto1884 ed i lavori iniziarono subito dopo eseguiti dalla Società per le Strade ferrate meridionali, lo sviluppo della linea era di 19,353 chilometri e senza fermate intermedie. L'inaugurazione avvenne il 31 luglio 1887 ed in breve la linea presentava buoni volumi di traffico servendo non solo la città di Lucera ma anche i centri del pre-Appennino dauno. All'inizio del '900 vennero aggiunte le fermate di Vaccarella e Pellegrini, un'altra importante innovazione per la linea fu la realizzazione di un raccordo tra la stazione che risultava essere un pò distante dal centro abitato e la città, tale raccordo di proprietà del Comune fu aperto al servizio dopo sei mesi di lavoro il 1° luglio 1935, esso presentava una lunghezza di circa ottocento metri e raggi di curvatura di appena 109 metri, nonché una pendenza del 60,8 ‰ che costituivano rispettivamente il più piccolo raggio e la massima pendenza in aderenza naturale di tutta la rete ferroviaria dello stato italiano. Il capolinea del raccordo per la città terminava subito all'esterno di Porta Troia ed era denominato Lucera Città. La linea subì forti limitazioni nella circolazione nel periodo bellico, mentre riprese a pieno regime nel 1947 con l' introduzione di automotrici a gasolio. La linea continuò ad essere attiva e a presentare un  ottimo volume di traffico fino agli anni '60, quando in seguito ad errate valutazioni si decidere di chiudere la linea: essa vide il transito dell'ultimo treno viaggiatori il 5 ottobre 1967 e di lì a breve venne sospeso anche il traffico merci. Per quanto riguarda il prolungamento verso Campobasso, va detto che nel 1885 una Legge fece sì che gli oneri a carico degli Enti locali per la realizzazione della linea venissero ridotti al 25%, ma ugualmente le Amministrazioni di Foggia e Campobasso non furono in grado di concretizzare le loro proposte. Dopo circa quarant'anni di chiusura, tra il 2005 ed il 2006 sono iniziati i lavori di recupero della linea da parte della società Ferrovie del Gargano, che gestisce la linea San Severo - Peschici, il tracciato è quello storico con alcune modifiche resesi necessarie per il superamento di interferenze con la viabilità principale, in passato risolte con semplici passaggi a livello, quali il sovrappasso di via San Severo all'interno dell' area urbana di Foggia e il superamento sella statale 17 Foggia - Antrodoco in località Vaccarella mediante un ponte a quattro canne sfalsate della lunghezza di 75 metri. La linea ha origine nella stazione di Foggia, esce dallo scalo accanto alla linea per Pescara dalla quale si separa subito dopo il cavalcavia di via Manfredonia piegando verso ovest accanto al deposito degli automezzi delle stesse Ferrovie del Gargano, di qui ha inizio la rampa del sovrappasso di via San Severo oltre la quale la linea sfiora il popoloso rione Candelaro in prossimità del quale verrà aperta presto una fermata, da qui si procede in rettilineo sottopassando la statale 16 Adriatica, subito dopo si incontra il torrente Celone ed inizia la rampa di accesso al ponte sulla statale 17 dell'Appennino abruzzese. In piena campagna si incontra la stazione di Vaccarella che serve per gli incroci e poco oltre la fermata denominata Pellegrini, numerosi sono i sovrappassi realizzati per evitare le interferenze della linea con la viabilità locale. Siamo ormai nei pressi di Lucera, quando la linea si dirige gradualmente verso nord ovest, incontra nuovamente la statale 17 con un sottopasso ed entra nell' area urbana lucerina, incrocia a raso la strada provinciale 116 e incontra la fermata denominata Lucera 2 è stata realizzata nei pressi dei quartieri di nuova costruzione. Poco oltre vi è il passaggio a livello con la strada provinciale 109 Lucera - Troia (punto di conflittualità con la viabilità) e si giunge nella stazione di Lucera, capolinea. L'esercizio, a differenza di quanto avveniva in passato, è in trazione elettrica a 3000 volt in corrente continua e gli impianti di segnalamento sono analoghi a quelli diffusi sulla rete nazionale. L'apertura al traffico è avvenuta in data 14 luglio 2009, in occasione della quale il cantante foggiano Renzo Arbore ha tenuto un concerto nel piazzale antistante la stazione di Lucera. Attualmente la circolazione dei treni sulla linea Foggia - Lucera prevede un orario cadenzato di 30' con inizio alle ore 4.15 e termine alle 23.30, nei giorni festivi le corse hanno frequenza ridotta.

PROGETTI FUTURI

La ferrovia Foggia - Lucera allo stato attuale è in grado di svolgere un ottimo servizio suburbano tra il capoluogo e la città federiciana, occorre un maggior coordinamento con il servizio automobilistico da e verso i centri del pre-Appennino e all' interno dell' area urbana di Foggia, riguardo quest'ultimo aspetto vale la pena sottolineare l'importanza che potrà avere l'apertura della fermata al rione Candelaro dove creare interscambio con i bus urbani per raggiungere le zone occidentali della città. Il Piano di Area Vasta Capitanata 2020 prevede che il tronco Foggia - Lucera assieme a quello Foggia - Manfredonia costituisca  l'asse mediano dei collegamenti gravitanti attorno al capoluogo. Inoltre le stesse Ferrovie del Gargano stanno procedendo all'elaborazione del progetto per il prolungamento della tratta fino a Campobasso.

DATI TECNICI

STAZIONI E FERMATE

	FOGGIA
	CENDELARO
	VACCARELLA
	PELLEGRINI
	LUCERA 2
	LUCERA

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