LADISPOLI
Centro balneare di una certa rilevanza, Ladispoli, di circa 30.000 abitanti, è una delle località più frequentate del litorale romano, ed anche il principale centro tra Roma e Civitavecchia. La città sorge sulle rovine di un antico porto Alsium, poi divenuto insediamento fortificato nel Medioevo; la fortezza venne poi convertita in quello che è oggi il castello Odescalchi (acquistato dagli Orsini nel 1693). Nella seconda metà del 1800 sorse un piccolo villaggio di pescatori attorno al castello. Nel 1888 al fine di allontanare questi insediamenti dalla sua proprietà, il principe Ladislao Odescalchi fondò la città di “Ladispoli”. Nello stesso anno venne costruita una breve tratta ferrata per servire il piccolo borgo, dalla stazione di Palo Laziale (vicina al castello Odescalchi) fino all’abitato. Grazie alla ferrovia, Ladispoli conobbe un notevole sviluppo, soprattutto per quanto riguarda il turismo balneare (grazie alle sabbie ferrose del litorale nord, utili per la cura di diversi reumatismi). La popolazione iniziò a crescere a ritmi elevati anche a partire dagli anni venti, quando venne completata la bonifica delle paludi circostanti, passando da 500 abitanti a oltre 1300 in venti anni. Di fatto il capolinea ferroviario della breve diramazione divenne un ostacolo per lo sviluppo di Ladispoli, che spingendosi verso nord lambì il sedime della ferrovia Roma - Pisa. Venne pertanto deciso di costruire una stazione lungo la suddetta linea ed evitare il cambio presso la stazione di Palo Laziale. La stazione di Cerveteri - Ladispoli, a servizio delle due cittadine, venne inaugurata nel 1939, anno della dismissione della breve diramazione Ladispoli - Palo. Nel 2006 la stazione venne rinominata Ladispoli - Cerveteri, vista la sua posizione centralissima e la distanza da Cerveteri. Nel territorio comunale di Ladispoli sorge l’omonima stazione e la fermata di Palo Laziale, soppressa negli anni '90.
STAZIONI
NOME | GESTORE | |
LADISPOLI - CERVETERI | ||
PALO LAZIALE |