LENDINARA
Lendinara è un comune di circa 12.200 abitanti che si trova in Veneto, in provincia di Rovigo. Sorta vicina al fiume Adigetto che la divide in due settori, la città non vede nel suo nome un'origine ben precisa, anche se si pensa sia di derivazione Celtica, in quanto le "lendine" indicavano i pidocchi. Dopo diversi ritrovamenti archeologici di epoca romana, il primo vero documento della testimonianza di Lendinara risale all'870, con Umberto Cattaneo e la sua Signoria carolingia che durò quattro secoli. Lendinara nell'XI secolo divenne Castello, ma nel 1246 la città fu completamente distrutta da Ezellino De Romano. In seguito, nel 1275, la città si resse a Repubblica, e dopo essere stata in mano ai padovani, divenne dominio degli Estensi (1283). Durante questi anni la città si arricchì di numerosi monumenti e Chiese, e il secolo '400 rappresentò per Lendinara la rinascita e la potenza sia dal punto di vista artistico-culturale che dal punto di vista economico: nel campo dell'artigianato sorsero le prime scuole di lavorazione del legno. Nel 1495 Lendinara ricevette il titolo di "città", e nel corso del '500 si sviluppò maggiormente grazie all'incremento della produzione agricola e al sorgere di case signorili e oratori. Nel 1695 fu fondata la prima stamperia, e nel '700 la citta si rinnovò ulteriormente con il restauro di palazzi, enti pubblici e le piazze e le strade che furono lastricate. Fra '800 e '900 la città fu dominata prima dai francesi e in seguito dagli austriaci, e nel 1866 entrò a far parte del Regno d'Italia. Con l'inizio del secolo scorso, la città conobbe un grande sviluppo industriale sia nel settore agro-alimentare, sia nel settore dell'abbigliamento e dell'arredamento. Da Visitare: le bellissime piazze quali Piazza Risorgimento, con annesso il Palazzo Comunale munito di portico con colonne del 1300, Piazza Alberto Mario, con il Santuario. Da ammirare anche il Santuario della Madonna del Pilastrello (1577-1581), restaurato nel 1700; la Torre dell'Orologio del XVIII secolo; il Duomo del '700 con altari in marmo e statue di Pietro Mattoni, e infine Palazzo Dolfin Marchioni, immerso nel verde parco ottocentesco e le due torri medievali del Castello degli Este.
STAZIONI
NOME | GESTORE | |
LENDINARA |