MONTECATINI TERME
Montecatini Terme è un comune di circa 21.100 abitanti che si trova in Toscana, in provincia di Pistoia. Nota e frequentissima stazione termale grazie alle sue terapeutiche acque, Montecatini Terme fu teatro di avvenimenti e controversie nel corso della storia. Durante il Medioevo fu possedimento dei Vescovi di Lucca, dopo una lunga lite che vide l'intervento del re Liutgrado e il vescovo di Firenze Spezioso; nel 1300 Montecatini Alto possedeva una forte potenza data soprattutto dai 1000 metri di muratura, dalle porte e torrioni che circondavano la cittadina. Nel 1315, per aver accolto i Guelfi fuggiti da Lucca a causa dell'avanzare di Uguccione della Faggiola, la città venne assediata dai Ghibellini guidati da Castruccio Castracani; in soccorso arrivò un esercito fiorentino, ma la battaglia fu dura e cruenta e rivelò il genio di Castruccio: Montecatini fu conquistata da Uguccione della Faggiola nell'agosto del 1315. Nel 1330 la città passò nelle mani dei Fiorentini, ma nel 1554 venne conquistata dai Senesi con a capo Cosimo De' Medici, che rase al suolo la città smantellando le mura e bruciando tutto. Solo alla fine del '500 la città fu nuovamente nelle mani dei Fiorentini, e nel corso del XV secolo Montecatini iniziò un'opera di ammodernamento sia a livello urbano che demografico grazie agli impianti delle acque termali con le loro proprietà terapeutiche, come viene citato nella fonte di Ugolino Simoni (1348-1425), che con la sua opera "Tractatus De Balneis" racconta delle proprietà miracolose del "Bagno Nuovo" e il suo uso terapeutico. Dopo il XVI secolo la città vide una rinascita, grazie a Pietro Leopoldo di Lorena (fondatore dell'attuale Montecatini Terme), grazie alla costruzione del Bagno Regio (1773), delle Terme Leopoldine (1779) e del Tettuccio. La città si sviluppò a livello urbanistico grazie a Nicolò Gasparo Maria Paletti e all'ingegnere Bombicci, grazie allo sviluppo del centro termale, della costruzione della Chiesa demaniale (1833) e della stazione ferroviaria (1853). Infine nel 1940 i due comuni di Montecatini Alto e Montecatini Terme si riunificarono. Da visitare: oltre al caratteristico centro storico, si possono ammirare la Chiesa di S. Maria Assunta (1953-58), a pianta ottagonale e 4 cappelle, sorta su una precedente chiesa neo-classica del 1833; la Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo del 1764 in stile barocco su edificio romanico; la Chiesa di S. Pietro (in origine la Chiesa di Montecatini Terme) restaurata nel XII secolo Inoltre possiamo ammirare le Terme Leopoldine e l'Excelsior (costruzione del 1915 con richiami al liberty, barocco e rococò); la Villa Forini Lippi con scalone a doppia rampa in pietra serena, sormontata da loggetto e 3 arcate, circondata da un enorme parco naturale con ippocastani, cedri, lecci (oggi è sede della biblioteca comunale); Palazzo Comunale; Teatro Verdi; il Padiglioncino Tamerici (in stile liberty/floreale) e infine il Parco delle Terme o Tettuccio del XIV secolo con l'edificio dello stabilimento termale in bugnato e immerso in un'estensione fiorita di 420 metri quadrati con alberi, fontane, esedre, aiuole e colonnati. Montecatini Terme si trova lungo l’asse Pistoia-Lucca-Pisa, al tempo ritenuta strategica per collegare Firenze con la costa, evitando di passare per la paludosa valle dell’Arno; nel 1853 arrivò la ferrovia da Pistoia e per 3 anni Montecatini Terme (all’epoca Bagni di Montecatini), fu capolinea della tratta, fino al suo prolungamento su Pescia. Oggi presso la cittadina termale sorgono due impianti ferroviari, entrambi molto frequentati: la stazione di Montecatini Terme (la più antica stazione) e la fermata di Montecatini Centro.
STAZIONI
NOME | GESTORE | |
MONTECATINI TERME - MONSUMMANO | ||
MONTECATINI CENTRO |