STAZIONI METROPOLITANA DI NAPOLI LINEA 1

La storia della linea 1 della metropolitana di Napoli inizia nel 1963, quando si decise di collegare il Vomero con il centro cittadino, mediante un efficiente e rapido mezzo di trasporto, visto che le tre funicolari, da sole, non riuscivano più a soddisfare le richieste dei viaggiatori: si pensò prima ad una nuova funicolare, poi ad una metropolitana a cremagliera, per superare il forte dislivello tra il centro e la collina del Vomero, infine si arrivò alla decisione di costruire una normale metropolitana. Dopo vari problemi, legati soprattutto ai fondi, i lavori presero il via solo il 22 dicembre 1976 nel tratto tra piazza Bernini e piazza Medaglie d'Oro. Il terremoto del 1980 fu un grande ostacolo per la costruzione della metropolitana: i lavori furono sospesi e prima di riprenderli si dovette procedere al consolidamento delle strutture sia quelle costruite, sia quelle sovrastanti il percorso della metro, oltre a rivedere il progetto con le nuove norme antisismiche. Con continui problemi economici i cantieri rischiarono più volte di chiudere, fino al 1985, quando in accordo con la CEE, la quale avrebbe finanziato il piano, si decise la costruzione della metropolitana da Piscinola ai Colli Aminei: il 10 marzo delle stesso anno vennero aperti i cantieri. Finalmente nel 1993 entrò in funzione il primo tratto tra Vanvitelli e Colli Aminei, seguito l'anno dopo dal prolungamento verso Piscinola: i lavori intanto continuavano per collegare il Vomero con il centro. Dopo un periodo svolto a navetta tra Museo e Vanvitelli, il 14 dicembre 2002, la linea 1 entra a funzionare a pieno regime tra Dante e Piscinola. Il 5 luglio 2003 apre anche la stazione di Materdei tra Museo e Salvator Rosa. Attualmente proseguono i lavori tra Dante e Garibaldi e tra Piscinola e l'aeroporto di Capodichino, mentre è ancora in progetto il collegamento tra lo stesso aeroporto e Garibaldi passando per il centro direzionale. La linea 1 è in galleria tra Museo e Colli Aminei e su un viadotto fino a Piscinola; tra le stazioni di Quattro Giornate e Vanvitelli vi è una galleria elicoidale per superare il forte dislivello; inoltre tra le stazioni di Museo e quella di Piazza Cavour è presente un tunnel pedonale di collegamento tra le due linee e per facilitare il percorso sono stati istallati dei tapis-roulant. Attualmente la linea è composta da 14 stazioni: di rilevante importanza è il progetto delle stazioni dell'arte, ossia quelle di costruire le fermate non come semplice struttura d'attesa del treno, ma come un piccolo museo, dove sono esposte sculture, mosaici e opere d'arte.

STAZIONI

	PISCINOLA
	CHIAIANO
	FRULLONE
	COLLI AMINEI
	POLICLINICO
	RIONE ALTO
	MONTEDONZELLI
	MEDAGLIE D'ORO
	VANVITELLI
	QUATTRO GIORNATE
	SALVATOR ROSA
	MATERDEI
	MUSEO
	DANTE

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