TAORMINA
Taormina è una città della Sicilia, in provincia di Messina. Antica colonia greca ampliata in seguito dai Romani, si rende unica ed inimitabile per il suo patrimonio archeologico e storico - artistico. Conta circa 11.000 abitanti e rappresenta uno dei centri turistici di maggior rilievo della Sicilia. Situata a 206 m di altezza sul livello del mare, è racchiusa in uno scenario di splendide bellezze naturali e artistico/culturali. Il territorio si estende da Capo Sant'Andrea e Capo Taormina con le pittoresche spiagge di Mezzarò, fino al Lido di Taormina e la Riserva Naturale di Isolabella. Il clima è mite: le minime vanno dai 10 - 15 gradi in inverno e si arriva in estate a toccare i 40° gradi con rari fenomeni di picchi più elevati nel corso della stagione calda. Taormina, documentata in greco con il nome di Tauromenion o Tauromenium in latino, prende il nome da "tauro" che significa "monte", in riferimento alla sua posizione geografica. Taormina nasce nel 358, e a fondarla sono alcuni profughi greci provenienti dalla città di "Naxos" (oggi Giardini Naxos). La città divenne una tipica colonia greca con la costruzione dell’Agora, dell’acropoli sul Monte Tauro, del Bouleuterion, sede del consiglio cittadino, e del Teatro, edificio trasformato in anfiteatro dai Romani, ancora oggi utilizzato per numerose manifestazioni culturali. Il 264 a.C. segna l’inizio della dominazione romana in Sicilia, e Taormina viene conquistata nel 212 a.C., che però riesce a mantenere un’impronta marcatamente ellenica e la lingua parlata rimane quella greca. La successiva dominazione bizantina, portò alla città un periodo di splendore, infatti, dopo la caduta di Costantinopoli, con la perdita d’importanza della città di Siracusa, Taormina divenne la nuova capitale della Sicilia orientale oltre che sede dell’arcivescovado. Gli Arabi, presenti nell’isola dal IX al XI secolo, occuparono anche Taormina distruggendo buona parte della città. Dopo la conquista araba arrivarono i Normanni che ripristinarono la religione cristiana con la conseguente costruzione di numerosi conventi. In età moderna si succedono le dominazioni dei Savoia e degli Asburgo fino alla riconquista da parte degli spagnoli nel 1734, con la dinastia dei Borbone. La dominazione spagnola segnò un periodo meno florido, di ristagno politico ed economico. Dopo l'unità d'Italia, la città seguì le sorti della Sicilia. Nel XX sec. Taormina ha visto crescere la sua fama in tutto il mondo, come meta turistica d’élite. Tutto ciò grazie alla sua storia e alle vestigia che sono rimaste sul territorio. Oggi Taormina è un'importante stazione turistica e culturale, nonché climatica e balneare, oltre ad essere considerata una delle più belle e affascinanti città della Sicilia, questo grazie all'incantevole paesaggio ricco di bellezze naturali e vegetative e dagli splendidi monumenti ancora oggi visibili come il Teatro Greco del III secolo a.C., l'Odeon Romano edificato in età imperiale su resti ellenistici, la Cattedrale di San Nicolò, edificato nel XIII secolo e restaurato nel XVIII secolo, la Chiesa di San Pancrazio, santo patrono della città (che si festeggia il 9 luglio), la Torre dell'Orologio, Palazzo Corvaia del X secolo d.C., che deve il suo nome alla famiglia che vi abitò al suo interno dal XVII al XIX secolo, e le Chiese di San Giuseppe e di Santa Caterina D'Alessandria. Eventi importanti da ricordare sono il Taormina Film Festival, il Festival internazionale di Taormina Arte che organizza rassegne di musica, danza a teatro, nella suggestiva cornice del Teatro Greco ( o "Antico") di Taormina.
STAZIONI
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TAORMINA - GIARDINI |
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