ACCIANO
Piccolo centro di circa 380 abitanti, arroccato sul monte Motola, Acciano è uno degli antichi Castrum sorti nella valle del fiume Aterno. Nacque tra il XV e il XVI secolo come Castrum Acciani, circondato da altri piccoli insediamenti (che diventeranno in seguito le sue frazioni) come Rocca de Preturo (oggi Roccapreturo), Villa Socciani (oggi Succiano), Castrum Beffi (oggi Beffi) e Villa Sancti Laurentii (oggi San Lorenzo). Acciano sorse come borgo fortificato, circondato da mura perimetrali tuttora esistenti attraversate da tre porte; oltre alle mura, il paese era protetto anche da una natura selvaggia e dalle montagne che circondano la valle dell’Aterno. Se da un lato questi elementi proteggevano Acciano da eventuali incursioni, dall’altro ne minavano lo sviluppo, in quanto di ostacolo per i collegamenti e gli scambi commerciali. Questa condizione si interruppe nel 1875 con l’apertura della ferrovia tra Molina Aterno e L’Aquila. Nel territorio comunale di Acciano oggi sorgono l’omonima fermata e la stazione di Beffi.
STAZIONI
| NOME | GESTORE | |
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ACCIANO |
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BEFFI |
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