AVEZZANO

La stazione di "Avezzano", a servizio della città di Avezzano, è il principale nodo ferroviario della Marsica: in essa confluiscono le linee Roma - Pescara e Roccasecca - Avezzano. Vede un elevato traffico sia viaggiatori che merci; il traffico viaggiatori è costituito da pendolari diretti a Roma e dai pendolari che arrivano dai paesi vicini con il treno. La stazione originale del 1888 venne completamente distrutta dal sisma del 1915 e l’edificio attuale è stato restaurato nel secondo dopoguerra. Nel 1902 divenne nodo di scambio tra ferrovia Roma - Sulmona (rete Adriatica) e Avezzano Roccasecca (rete Mediterranea). La stazione sorge a nord del centro cittadino ed è collegata alla periferia nord tramite sottopassaggio; presso l’uscita secondaria di piazzale Kennedy è presente il capolinea dei bus extraurbani Arpa, mentre all’esterno dell’edificio, in piazza Matteotti, è presente il parcheggio ed il capolinea di bus urbani. L’edificio viaggiatori ospita al suo interno la biglietteria, bar, edicola ed una sala d’attesa. Conta 6 binari per il servizio viaggiatori così disposti: il binario 1 tronco (non elettrificato) ed il binario 1 sono di solito utilizzati per le partenze da e per Sora - Cassino, il secondo binario (di corretto tracciato per la ferrovia Roma - Pescara) viene utilizzato per le partenze per Roma e Pescara, mentre gli altri binari vengono utilizzati dai treni che terminano la corsa ad Avezzano. La stazione è capolinea di numerosi treni da Roma e qualche locale da Sulmona, in passato sono esistiti anche collegamenti con Napoli. Sono presenti 3 marciapiedi, coperti da pensilina: il primo è stato rialzato nel 2006 per facilitare l’incarrozzamento. Ad Avezzano ha sede il DCO per il controllo del traffico sulla ferrovia per Roccasecca. Sul lato nord della stazione è presente lo scalo merci, che movimenta ancora qualche treno verso Roma. La stazione è stata ristrutturata e dotata di nuova segnaletica RFI nel 2006. La stazione è collegata alla zona industriale (posta a sud della città) tramite un lungo raccordo che termina nello scalo merci della stazione, percorribile con manovra di regresso se si proviene da Roma. Si tratta di una vera peculiarità per la cittadina marsicana: il raccordo percorre un primo tratto in sede propria per poi attraversare via XX Settembre (la via Tiburtina lato est) e percorrere poi via Paganini, fiancheggiando le ville della periferia di Avezzano, per terminare nella zona industriale. Tale raccordo è ancora oggi funzionante ed è percorso da diverse tradotte merci ad una velocità di 20 km/h. Normalmente i convogli vengono trainati da un D245 assegnato ad Avezzano. Tuttavia tempi più lontani, questo raccordo veniva visto come l’appendice di quella che sarebbe dovuto essere la ferrovia Circumfucense, da Avezzano verso Luco dei Marsi, Trasacco, Gioia dei Marsi e Pescina.

DATI TECNICI

GALLERIA FOTOGRAFICA

Il fabbricato viaggiatori della stazione di Avezzano

Il fabbricato viaggiatori visto dall'interno della stazione di Avezzano

L'interno della stazione di Avezzano

I binari 3 e 4

Il binario 5 ed i binari di ricovero

Sottopassaggio

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