STAZIONI DEL MONDO

= EAST LONDON LINE =

Con quest’articolo vogliamo rendere omaggio ad una delle linee più antiche del sistema ma anche una delle più “secondarie” ( è l’unica linea della rete che non serve la zona centrale). La East London line può essere definita oggi come l’ombra del suo passato, quando era un passante ferroviario a tutti gli effetti sia per le persone sia per le merci. Quando è stata trasferita alla società London Undeground, la linea iniziò il suo cammino per diventare una tratta a se stante, slegata dal resto della rete (sia metropolitana, sia ferroviaria). Comincia una sorta di lento declino, dovuto in parte all’anzianità delle strutture e ad una manutenzione scadente, per passare poi alla fase di riscatto con il restauro che ne ha comportato la chiusura dal 1995 al 1998 e l’aggiunta di una nuova stazione a Canada Water. Il futuro vedrà la linea passare al nuovo sistema London Overground, cioè lo sfruttamento delle ferrovie del nodo londinese con standard metropolitani, sia nel materiale rotabile, sia nelle frequenze. Scriviamo quest’articolo per salutare questa linea che chiuderà i battenti da dicembre 2007 per un nuovo “maquillage” che la vedrà tra tre anni, l’asse portante dell’intero quadrante nord est e sud est della capitale inglese.

STORIA

Scostandoci leggermente dal panorama ferroviario, risaliamo ad un periodo antecedente la East London line e la metropolitana londinese. Già dalla fine del 700 era stato ipotizzato un collegamento tra la sponda sud e la sponda nord del Tamigi, per collegare i sobborghi di Rotherhithe e Wapping. Detto collegamento avrebbe dovuto svilupparsi lungo un tunnel pedonale di quasi 400 metri. Il tunnel (conosciuto come Thames Tunnel) era costituito da 2 gallerie pedonali, con un’altezza di 6 metri; si trattava del primo tunnel sottofluviale del mondo. Il progetto venne redatto da Isambard Kingdom Brunel. I lavori partirono nel 1825 per concludersi dopo molti anni a causa delle continue piene che causarono non poche vittime durante i lavori; l’inaugurazione ufficiale avvenne il 25 marzo 1843, ovvero 18 anni dopo l’inizio dei lavori. Nonostante l’enorme successo ottenuto, il Thames Tunnel aveva visto lievitare enormemente i costi di costruzione tanto che per rientrare delle perdite, per poter accedere al tunnel occorreva pagare un penny. L’uscita sulla sponda nord si trovava nel sito in cui oggi sorge la stazione di Wapping. L’opera venne inaugurata agli albori del trasporto ferroviario in Inghilterra, e di li a poco verrà notato dai costruttori ferroviari. La East London Railway Company decise di costruire una linea per collegare i sobborghi di Wapping e Rotherhite con la zona dei Docklands (le banchine portuali sul Tamigi), verso la stazione di New Cross Gate, lungo la linea ferroviaria Londra-Brighton (South London Railway). In questo modo veniva a crearsi un asse nella zona est oltre che ad uno sbocco verso l’area portuale per movimentare le merci più agilmente. La società acquistò le 2 gallerie nel settembre 1865, poco prima dell’inizio dei lavori per la costruzione della ferrovia; d’altronde date le dimensioni, i tunnel si prestavano perfettamente al transito dei treni. Fu così che dopo 4 anni di lavori venne inaugurata la East London Railway, tra le stazioni di Wapping e New Cross Gate. Le stazioni intermedie erano Rotherhithe e Surrey Docks (rinominata nel 1989 Surrey Quays), di cui quest’ultima in trincea. L’importanza della linea era legata soprattutto al traffico merci più che a quello passeggeri, poiché Wapping era allora uno dei tanti Slums (quartieri malfamati abitati da immigrati provenienti dalle campagne) della fascia orientale di Londra. L’ambizioso progetto della East London Railway era quello di creare un collegamento con la stazione di Liverpool Street, terminal delle linee verso il nord est del paese, nonché porta d’accesso alla City, il cuore finanziario di Londra. Nel 1871 venne aperta una breve diramazione da Surrey Docks alla stazione (non più esistente) di Old Kent Road, ma tale tratta ebbe vita breve e chiuse definitivamente nel 1941. Intanto si costruiva il prolungamento verso Liverpool Street che vide la luce nell’aprile del 1876; lungo il nuovo tratto si trovava la stazione sotterranea di Shadwelle e le 2 stazioni in trincea di Whitechapel e Shoreditch. Inizia dunque il periodo d’oro della linea che permette a quartieri fortemente disagiati quali erano Whitechapel e Shadwell di avere un collegamento diretto con la City ed il sud dell’Inghilterra. Nel 1880, sempre nell’ottica di connettere la linea alle ferrovie per il Kent, venne aperta la diramazione Surrey Docks-New Cross. La linea non era collegata con nessuna delle metropolitane allora in costruzione. Nel 1884 venne inaugurata la District Railway (oggi District line) fino a Whitechapel, intersecando la East London Railway che correva sotto i binari della prima. Sempre in quell’anno venne inaugurata una diramazione dalla stazione di Shadwell a quella di S.Mary’s (oggi chiusa al traffico), collegando direttamente la East London Railway alle linee Metropolitan e District Railways. In questo periodo la linea conobbe il massimo del traffico merci e passeggeri, e vennero create anche relazioni che sfruttando la diramazione di Shadwell permettevano ai treni della East London di raggiungere la City e il centro di Londra. Nel 1886 venne sospeso il servizio passeggeri tra Shoreditch e Liverpool Street, anche se venne mantenuto il servizio merci. Da allora Shoreditch divenne l’anonimo capolinea nord del servizio passeggeri, a servizio di una zona residenziale. I servizi passanti che andavano da Shoreditch verso la periferia sud vennero sospesi nel 1911, e i treni passeggeri della East London vennero definitivamente attestati a New Cross e New Cross Gate. Nel 1913 la linea viene presa in gestione dalla società Metropolitan Railway, e venne elettrificata. I treni deviati lungo le linee Metropolitan e District railways partivano da New Cross o New Cross Gate per raggiungere Hammersmith e South Kensington. Nel 1933 la East London passò alla società London Underground. Nel 1936 i servizi verso Hammersmith e South Kensington  vennero ridotti per scomparire del tutto nel 1941, lasciando la linea ai margini della rete, sia per il percorso sia per il movimento passeggeri. La furia della guerra danneggiò gravemente la stazione di Whitechapel e l’intera rete sotterranea. Passati gli eventi bellici si ritorna alla vita di sempre, con un modesto traffico passeggeri e un blando traffico merci (quest’ultimo perdurerà fino agli anni 60 sfruttando il collegamento tra Shoreditch e Liverpool Street, oggi del tutto rimosso). Dal 1966, anno della dismissione del servizio merci, il servizio viene ridotto tra Whitechapel e Shoreditch nelle sole ore di punta a causa della posizione marginale del capolinea nord, lontano dalle fermate degli autobus e troppo vicino ad altre stazioni come Bethnal Green (Central line) e Aldgate East (District line) poste su linee molto più frequentate e comode per raggiungere il centro. Il servizio proseguì senza nessuna novità, a parte il restringimento dell’orario di apertura della stazione di Shadwell (dotata di una nuova entrata nel 1983 inisieme a Wapping e Surrey Docks), che si riscatterà nel 1987 quando diventerà punto di scambio tra la East London Line e la nuova Docklands Light Railway. Nel 1989 la stazione di Surrey Docks viene ribattezzata Surrey Quays. La linea necessitava comunque di interventi ingenti, soprattutto il tunnel sotto il Tamigi e in previsione del prolungamento verso la zona est della Jubilee line. L’intera linea venne chiusa nel marzo1995, ma a causa di intoppi burocratici i lavori si protrassero fino al 1998. La chiusura ha permesso anche l’avvio dei lavori per la costruzione della stazione di Canada Water tra Rotherhithe e Surrey Quays, futuro nodo di scambio con la Jubilee line. Il tratto Whitechapel-New Cross/New Cross Gate venne riaperto il 25 marzo 1998, seguito il successivo 27 settembre dal tratto finale per Shoreditch. Le stazioni subirono profondi restauri e venne montato un nuovo impianto di illuminazione. Il 17 settembre dell’anno successivo venne aperta la stazione di Canada Water e dal 20 novembre i treni della Jubilee line iniziarono a fermare presso la nuova stazione. Si tratta della terza linea metropolitana intersecata dalla East London Line e l’unica delle Tube lines. Il 9 giugno 2006 la stazione di Shoreditch venne definitivamente chiusa per permettere l’avvio dei lavori della nuova rete Overground.

IL FUTURO

La East London line è destinata a diventare l’asse portante del trasporto su ferro del quadrante orientale della capitale inglese, e sarà un punto di forza della rete London Overground. Il progetto per l’estensione dei servizi lungo i binari ferroviari (come avveniva tanti anni fa) risale alla fine degli anni ’80 ma non venne mai finanziato fino al 2001, quando partirono gli studi anche per un’eventuale prolungamento verso nord, nella zona di Highbury, in modo da servire quartieri lontani dal trasporto su ferro. L’idea della rete “Overground” (cioè in superficie) nacque nel 2006 e si inserisce in un più ampio progetto di rivitalizzazione del sistema ferroviario londinese. Il progetto della East London line si propone di collegare nord e sud bypassando il centro ed evitando pertanto la congestione attuale dei nodi di scambio nella zona centrale. Inizialmente era stata ventilata l’ipotesi di chiudere le stazioni di Wapping e Rotherhithe dopo il completamento del progetto a causa della loro vicinanza, ma nel 2004 il sindaco di Londra, Ken Livingstone, assicurò che le 2 stazioni rimarranno aperte. La linea chiuderà il 22 Dicembre 2007 e riaprirà nella prima metà del 2010, completamente trasformata e con nuovi treni climatizzati prodotti da Bombardier.

IL SERVIZIO

Attualmente la linea inizia il servizio intorno alle 5 e 30 e finisce prima della mezzanotte. Data la breve estensione (di appena 7.4 Km ) e il numero limitato di stazioni (8 dopo la chiusura di Shoreditch), i tempi di viaggio tra Whitechapel e New Cross o New Cross Gate sono di 13 minuti. La frequenza media nei giorni feriali è di un treno ogni 5 minuti tra Whitechapel e Surrey Quays e di un treno ogni 10 minuti per le rispettive destinazioni sud. Nei giorni festivi le frequenze sono ridotte. La linea è a doppio binario elettrificato; tuttavia i 2 capolinea sud sono a binario unico parallelo ai binari della ferrovia. A Whitechapel, dopo la chiusura di Shoredicth viene utilizzato solo un binario per l’arrivo e la partenza dei treni. La diramazione da Shadwell verso St.Mary’s/Aldgate East viene utilizzata solo per l’invio dei rotabili al deposito di Neasden e non vede più alcun movimento passeggeri.

MATERIALE ROTABILE

Il materiale rotabile sulla linea è da anni lo stesso della Metropolitan Line cioè A60 e A62, consegnato dalla Cravens di Sheffield in 2 lotti  tra il 1960 e il 1962. Nel 1994 vennero ristrutturati profondamente, col miglioramento delle sospensioni, degli interni, della ventilazione e dell’impianto di riscaldamento. Poiché sono gli stessi mezzi che operano sulla Metropolitan line, all’interno delle carrozze ci sono mappe che indicano il percorso sia dell’una che dell’altra linea. I treni hanno in composizione 4 carrozze, vista la ridotta lunghezza delle banchine. Sulla linea circolano solo 5 treni rendendola particolarmente sensibile a eventuali guasti del materiale, poiché il ritiro di un solo treno comporta la riduzione del 20% della capacità della linea. Il deposito principale per il ricovero di tali mezzi è a Neasden, sulla Metropolitan line. Un piccolo deposito si trova sulla linea tra Surrey Quays e New Cross. Per il futuro come linea Overground sono stati acquistati 20 treni da 4 carrozze dalla Bombardier. Gli attuali materiali verranno relegati esclusivamente per i servizi lungo la Metropolitan line.

LE STAZIONI

Shoreditch: è stata una delle stazioni meno utilizzate dell’intera rete. Proprio per questa ragione ha visto un orario di servizio sempre ridotto, sin dalla prima metà del 900. Gli ultimi orari prevedevano la circolazione dei treni tra le 7 e le 10 e tra 15 e le 20 dal lunedì al venerdi e un servizio mattutino alla domenica per permettere di raggiungere velocemente il mercato di Brick Lane. Lo stesso orario viene osservato oggi dagli autobus sostitutivi che operano fino a Whitechapel e che verranno soppressi da dicembre con la chiusura della linea. La stazione serve una zona oggi abitata per lo più da immigrati provenienti dall’Asia e si trova su una strada laterale a Brick Lane, lontano dalle fermate degli autobus. Questa mancata integrazione ne ha sempre precluso lo sviluppo del traffico passeggeri (una media di 1000 persone utilizzavano la stazione negli orari di apertura). Solo il primo binario era in funzione essendo il secondo rimosso da tempo. È stata definitivamente chiusa il 9 giugno 2006 per i lavori di prolungamento della linea, e non verrà riattivata nemmeno quando la East London line riaprirà nel 2010. Al suo posto verrà creata la stazione di Shoreditch High Street ma sarà posta ad una certa distanza.

Whitechapel: la stazione è oggi il capolinea nord della linea anche se ha da sempre assunto questa funzione a causa dei ridotti orari di funzionamento di Shoreditch. Dal 1884 al 1999 è stata l’unica stazione di corrispondenza con il resto della rete metropolitana. Si trova al di sotto della stazione sulla District line e conserva ancora il suo aspetto ottocentesco.

Shadwell: posta in una tranquilla zona residenziale, la stazione ha avuto un nuovo accesso nel 1983. Dopo una fase di declino con servizio solo nei giorni feriali, la stazione è diventata un nodo di scambio nel 1987 all’apertura della Docklands Light Railway. Le 2 stazioni non sono direttamente collegate e distano 50 metri l’una dall’altra. La zona circostante è di tipo residenziale ed è priva di uffici e negozi di rilievo, per cui la frequentazione non è molto elevata.

Wapping: posta vicino la riva nord del Tamigi, presenta una volta arrotondata e molto alta. La stazione si trova sul sito dell’uscita nord dei Thames tunnel, in una zona residenziale.

Rotherhithe: la stazione è stata largamente rinnovata tra il 1995 e il 1998 con l’istallazione di scale mobile e la ristrutturazione radicale della biglietteria. È posta allo sbocco sud dei tunnel costruiti da Brunel

Canada Water: è l’ultima stazione aperta sulla linea, nel 1999. Sorge a pochissima distanza da Rotherhithe e costituisce l’unico nodo di scambio con una tube line, la Jubilee line. Le banchine sono spaziose e la stazione presenta dei canoni strutturali completamente difformi dalle precedenti vista la recente apertura. Da dicembre la stazione sarà solo a servizio della Jubilee line.

Surrey Quays: posta alla fine del tunnel, è la stazione da cui si dividono i servizi per New Cross e New Cross Gate. Il fabbricato viaggiatori è stato ricostruito nel 1983 sul sito del precedente. Serve una zona densamente popolata. Venne aperta nel 1884 come Deptford Road, rinominata Surrey Docks nel 1911 ed ottenne l’attuale denominazione nel 1989.

New Cross Gate: è uno dei terminali sud della linea. Da qui un tempo i treni provenienti da Whitechapel proseguivano verso sud. Come la stazione di New Cross, i treni della East London line terminano direttamente all’interno della stazione, condividendo la banchina con i servizi ferroviari. Ciò permette un facile trasbordo tra i 2 mezzi. Solo il primo binario è a servizio della East London line.

New Cross: la stazione è identica a New Cross Gate, anche nella disposizione dei binari. Poco prima di arrivare a New Cross si passa alla  sinistra di un piccolo deposito per rotabili.

GALLERIA FOTOGRAFICA

La East London Line fino al 1886:

 

La linea oggi:

 

La linea nel 2010:

 

La stazione di Whitechapel lato New Cross:

 

La stazione di Whitechapel lato Shoreditch:

 

Secondo binario inutilizzato della stazione di Whitechapel:

 

La stazione di Shadwell:

 

La stazione di Wapping della East London Line:

 

La stazione di Rotherhite:

 

La stazione di Canada Water della East London Line:

 

L'esterno del fabbricato della stazione di Surrey Quays:

 

La stazione di Surrey Quays:

 

La biglietteria della stazione di Surrey Quays:

 

Treno appena giunto a Surrey Quays:

 

Treno per New Cross da Whitechapel alla stazione di Surrey Quays:

 

Treno appena giunto nella stazione di Surray Quays:

 

Treno in partenza da Surrey Quays lato Whitechapel:

 

Treno in partenza per New Cross Gate da Surrey Quays:

 

Treno per Whitechapel dalla stazione di Surrey Quays:

 

Segnaletica della stazione si Surrey Quays:

 

Stazione di New Cross Gate:

 

Transito di un treno della Southeastern railway nella stazione di New Cross Gate:

 

Treno della East London a New Cross Gate:

 

Treno della East london per Whitechapel da New Cross Gate:

 

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