EUCLIDE
La stazione "Euclide" si trova lungo la ferrovia concessa Roma - Viterbo. Si tratta della seconda stazione sotterranea della linea oltre al capolinea di Flaminio, poiché è stata ricavata lungo la galleria di penetrazione urbana risalente al 1932 anno dell’apertura della linea. La stazione venne costruita però in data posteriore, nel 1958, alcuni anni dopo il raddoppio della linea tra Flaminio e Prima Porta. La realizzazione della stazione incontrò la lenta macchina burocratica italiana, dato che la richiesta del comune di Roma di realizzare tale fermata risaliva al 1947, 11 anni prima dell’inaugurazione e 6 prima dell’inizio dei lavori effettivi. Si trova a alla progressiva kilometrica 1,531 da Flaminio. Si tratta di una delle stazioni più frequentate della linea, poiché sorge in una zona abitata e con un’elevata presenza di uffici. Serve i rinomati quartieri residenziali di Parioli e Pinciano, che grazie al treno, distano dalla centralissima Piazza del Popolo e dalla metropolitana appena 3 minuti. Le banchine si trovano sotto l’omonima piazza, punto nevralgico del traffico veicolare del quartiere Parioli; l’entrata è collocata all’interno di un palazzo all’incrocio tra Piazza Euclide e via Civinini. L’accesso alle banchine avviene tramite una prima rampa di scale che si apre dopo l’ala della biglietteria (in verità di piccole dimensioni), che conduce ad un primo vestibolo. Da qui ci sono 2 rampe di scale, ciascuna per direzione, che conducono ai binari. Le banchine sono ai lati dei binari che corrono in mezzo, anche se sono separati da un muro di rinforzo, creando quindi 2 canne di corsa. È possibile vedere il binario opposto grazie a 2 piccole aperture. L’ambiente è abbastanza squallido, considerando che fino a pochi anni fa i muri erano per metà coperti da mattonelle bianche e verdi pisello, tipiche degli interni dei primi anni 60. Oggi sono state sostituite da una verniciatura verde acqua e sono state installate piste per non vedenti. La stazione comunque necessita di radicali lavori di ristrutturazione per rendere meno squallido l’ambiente,oltre che a rialzare al piano di incarrozzamento dei treni. Scale mobili e ascensori non possono essere installati: le prime per mancanza di spazio nella prima rampa, i secondi perché la stazione sorge all’interno di un palazzo e non c’è lo spazio per poter costruire la tromba. È fermata di tutti i treni sia urbani che extraurbani.
DATI TECNICI
APERTURA | 1958 |
STATO ATTUALE | In uso |
LINEA FERROVIARIA | Roma - Civita Castellana - Viterbo |
GESTORE | ATAC |
CLASSIFICAZIONE | Fermata ferroviaria |
TIPOLOGIA | In galleria Passante |
LOCALIZZAZIONE | Piazza Euclide, Roma |
FLUSSI PASSEGGERI ANNUO | Non pervenuto |
BINARI PASSEGGERI | 2 passanti |
BIGLIETTERIA | Presente |
SERVIZI | Biglietteria self-service WC |
PUNTI VENDITA | Assenti |
PARCHEGGIO | Assente |
INTERSCAMBIO | Autobus urbani |
GALLERIA FOTOGRAFICA
L'entrata della stazione di Euclide vista dalla piazza |
L'atrio con la biglietteria |
La prima rampa di scale |
Il vestibolo di distribuzione |
La banchina direzione Montebello |
La banchina direzione Montebello lato Flaminio |
Il binario per Flaminio visibile oltre il muro |
Rampa di scale in uscita |
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