FERROVIA PESCARA - BARI

Il tratto della ferrovia Adriatica qui descritto si estende per 300 km, è quasi tutto a doppio binario ad esclusione del tratto Termoli - PM Lesina e della galleria subito a nord della stazione di Ortona; viene  esercitato con trazione elettrica a 3 kV; esso interessa le regioni Abruzzo, Molise e Puglia.

STORIA

I lavori per la tratta Pescara - Foggia ebbero inizio il 21 ottobre 1861, esattamente tre mesi dopo la stipula della convenzione con Talabot che prevedeva la realizzazione di una linea a semplice binario che andasse da Ancona ad Otranto con diramazione per Taranto predisponendo la sede per il binario di raddoppio che sarebbe stato posato allorquando i profitti della linea avessero superato la soglia di 30 mila lire a chilometro. Il 15 settembre 1863 venne aperto il tratto di 22 km da Pescara (all'epoca chiamata Castellammare Adriatico) ad Ortona; l'8 novembre dello stesso anno, partirono da Torino due convogli in direzione di Foggia: sul primo viaggiavano gli inviati, sul secondo il re Vittorio Emanuele che voleva verificare di persona lo stato di avanzamento dei lavori lungo la direttrice, cosa che sta a dimostrare quanto fosse importante il completamento di questa linea ferroviaria per il neo-costituito Stato italiano. Ad Ortona il treno reale precedette l'altro convoglio: i 150 km da Ortona a Foggia furono coperti in una giornata e nella serata del 9 novembre il Re giunse nel capoluogo dauno, sebbene la costruzione del fabbricato delle stazione non fosse ancora iniziata. La realizzazione del tratto Ortona-Foggia fu un' incredibile corsa contro il tempo: numerose le difficoltà da affrontare considerato anche l'assenza di ogni infrastruttura tra Ortona e Vasto il conte Bastogi, presidente della Società per le Strade ferrate meridionali, aveva dichiarato nella primavera del 1863 che la ferrovia avrebbe raggiunto Foggia entro il mese di ottobre di quell' anno, ma i lavori procedettero con difficoltà ed il mancato rispetto dei termini di consegna dei lavori avrebbe significato per la Società la perdita non solo della credibilità nei confronti dello Stato ma anche altri affidamenti di lavori da parte di quest'ultimo. La Società al fine di abbreviare i tempi di realizzazione ricorse a stratagemmi come la posa delle traverse con interasse di 140 cm in luogo dei 90 prescritti dal capitolato dei lavori, per tale motivo fu necessario proseguire i lavori anche oltre il viaggio inaugurale al fine di mettere a norma l' infrastruttura e l' apertura all' esercizio avvenne di fatto soltanto il 25 aprile 1864. Intanto i lavori a sud di Foggia proseguivano: la convenzione del 21 agosto 1862 prevedeva che la ferrovia raggiungesse Barletta il 1 gennaio 1864, il Ministro dei LL.PP. Luigi Menabrea rilasciò la Dichiarazione di urgenza per i lavori così il 29 maggio 1863 il treno inaugurale raggiunse Barletta e  l'11 agosto 1864 risultavano completati gli 80 km di linea tra Foggia e Trani. In seguito Bari fu raggiunta dalle rotaie il 26 febbraio 1865. Nel 1957 la linea ricevette l'elettrificazione a 3000 volt in corrente continua.

TRACCIATO

Il percorso della linea che si snoda per ben 300 km è stato negli ultimi anni profondamente modificato per consentire il raddoppio e la velocizzazione di alcuni tratti compresi nel tronco Pescara - San Severo, non presentando il tracciato a sud di quest' ultima località alcuna problematica e già a doppio binario sin da diversi decenni. Le innovazioni hanno in generale previsto un allontanamento dal mare dei binari e la chiusura definitiva del tracciato originario tra Ortona e Casalbordino dove sono state realizzate gallerie per uno sviluppo complessivo di 26 km, la nuova tratta è entrata in funzione nel giugno 2001 ma fino al 27 novembre 2005 ha funzionato in affiancamento al vecchio tracciato, la breve variante in galleria tra Casalbordino e Porto di Vasto risale al 1985. Più a sud, tra Porto di Vasto e Vasto - San Salvo la galleria di circa 6700 metri che ha evitato l'attraversamento di parte del centro di Vasto Marina è entrata in funzione per il solo binario pari nel 2002 e in maniera definitiva nell' agosto del 2005 con l' abbandono definitivo del tracciato costiero. Risale, invece, al 1992 il completamento del raddoppio tra Vasto e Termoli. In provincia di Foggia, invece è stata aperta tra l' estate del 2002 ed il novembre  2003 il tratto P.M. Lesina - Apricena, il nuovo tracciato interseca in più punti il vecchio che in questo tratto si presentava alquanto tortuoso. Nel 2007 è stato completato il tratto Apricena - San Severo, resta la situazione critica del tratto compreso tra Termoli e P.M. Lesina: il raddoppio di questo tratto rientra nella Legge obiettivo n° 443/01 per tale tratto è in corso la Valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) tra tre soluzione proposte che sono: raddoppio in sede; raddoppio con variante in affiancamento all' Autostrada A14 tra Termoli e torrente Saccione (che segna il confine tra le province di Foggia e Campobasso); raddoppio con variante in affiancamento all' Autostrada A14 tra Termoli e P.M. Lesina.

CARATTERISTICHE GENERALI

Il traffico che interessa la tratta Pescara - Foggia - Bari prevede oltre al traffico regionale tra i maggiori centri della linea l'intero movimento di convogli a lunga percorrenza da Lecce/Taranto - Calabria ionica verso Bologna e da qui per il resto del Nord Italia, il tratto Bari-Foggia è percorso anche dai treni per Roma; consistente anche il traffico merci. In passato la linea è stata interessata da importanti collegamenti internazionali quali il treno espresso (estivo) 1126 "Parthenon" Brindisi Marittima - Parigi che partiva in coincidenza con i traghetti dalla Grecia e l' espresso 388 Lecce - Zurigo - Stuttgart. Attualmente l' intera tratta viene coperta in tempi poco inferiori alle tre ore, il completamento del raddoppio tra Lesina e Termoli, e della galleria di Ortona renderanno sicuramente la tratta più agevole con l'eliminazione totale degli incroci.

DATI TECNICI

STAZIONI E FERMATE

	PESCARA CENTRALE
	PESCARA PORTA NUOVA
	PESCARA TRIBUNALE
	FRANCAVILLA AL MARE
	TOLLO - CANOSA SANNITA
	ORTONA
	SAN VITO - LANCIANO
	FOSSACESIA - TORINO DI SANGRO
	TORINO DI SANGRO - PAGLIETA
	CASALBORDINO - POLLUTRI
	PORTO DI VASTO
	VASTO - SAN SALVO
	MONTENERO - PETACCIATO
	TERMOLI
	CAMPOMARINO
	CHIEUTI - SERRACAPRIOLA
	POGGIO IMPERIALE
	APRICENA
	SAN SEVERO
	RIGNANO GARGANICO
	FOGGIA
	INCORONATA
	ORTANOVA
	CERIGNOLA CAMPAGNA
	CANDIDA
	TRINITAPOLI - SAN FERDINANDO DI PUGLIA
	MARGHERITA DI SAVOIA - OFANTINO
	BARLETTA
	TRANI
	BISCEGLIE
	MOLFETTA
	GIOVINAZZO
	BARI SANTO SPIRITO
	BARI PALESE - MACCHIE
	BARI ZONA INDUSTRIALE
	BARI PARCO NORD
	BARI CENTRALE

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