ISERNIA
L’antica Aesernia, città dei sanniti, oggi Isernia, conta quasi 22.000 abitanti, risultando uno dei capoluoghi italiani più piccoli. La cittadina sorge a 423 metri s.l.m.; il centro storico è stretto su uno sperone di travertino tra i valloni del Carpino e del Sordo, ed occupa la zona sud ovest. Devastato da millenni di terremoti, la città subì gravi e ripetuti danni durante la seconda guerra mondiale, in particolare durante i bombardamenti da parte degli alleati nel settembre 1943. Nonostante le devastazioni, Isernia conserva ancora numerosi monumenti come la Cattedrale (ricostruita nel 1837) o la Chiesa di S. Maria Assunta. Il monumento che un pò simboleggia il capoluogo è la Fontana Fraterna, una sorta di loggia su colonnine, eretta nel secolo XIV. A nord del centro, sorge la parte nuova di Isernia, che mostra l’espansione edilizia avvenuta nella città a partire dagli anni 50 e accresciuta poi nel 1970, dopo che la città divenne capoluogo di provincia. La zona nuova, è costituita da strade larghe e dritte che si contrappongono ai vicoli stretti e tortuosi del centro storico; vi si trovano i principali uffici amministrativi come il Municipio, il Tribunale e la Prefettura.
STAZIONI
NOME | GESTORE | |
ISERNIA |