LAURENTINA

"Laurentina" è l’attuale capolinea sud della linea B della metropolitana di Roma. La stazione venne progettata negli anni 30 come scalo merci della tratta finale della ferrovia metropolitana per l’Esposizione. Passata la furia della guerra si rimette mano ai lavori della metropolitana. Dato l’iniziale sviluppo residenziale del quartiere EUR venne deciso di creare una stazione anche ad uso passeggeri abbandonando l’idea delle merci. La tratta oltre EUR Fermi proseguiva a binario unico in galleria per poi uscire in trincea poco prima del capolinea. Man mano che la zona si sviluppava la stazione vedeva aumentare il traffico essendo collocata su una strada importante (via Laurentina da cui trae il nome), anche perché l’EUR iniziava ad affermarsi come quartiere finanziario della capitale richiamando ogni giorno migliaia di lavoratori. Inoltre la zona beneficiava di un collegamento rapido e frequente con il centro e la stazione Termini. Nei primi anni di esercizio, dato lo scarso traffico, spesso veniva impiegata una sola vettura motorizzata della serie MR (che oggi vediamo sulla Roma – Lido) e la frequenza era di un treno ogni 16 minuti per Termini. Tuttavia con l’aumento del traffico sulla linea B e l’inizio dei lavori di costruzione del tratto Termini-Rebibbia occorreva rammodernare il tratto aperto nel 1955. per Laurentina venne decisa una faraonica ristrutturazione che comprendeva il raddoppio del binario da EUR Fermi, copertura del piano binari e costruzione di un nuovo e più funzionale fabbricato in cui collocare uffici, creazione di un maxi parcheggio di scambio e un capolinea per le linee bus urbane ed extraurbane. La stazione venne chiusa sul finire degli anni 80 per permettere lo svolgimento dei lavori, limitando la linea B a EUR Fermi. I lavori vennero completati nel 1990 e la stazione potè essere riaperta al traffico. Tuttavia, come in altri casi (vedi Cornelia), l’apertura totale del nuovo nodo di scambio avverrà a fasi alterne, occupando un arco di tempo di ben 14 anni. Infatti gli autobus extraurbani del COTRAL seguitavano a fare capolinea in Viale America (servendo le stazioni di EUR Palasport ed EUR Fermi), nonostante fosse stato creato il capolinea di Laurentina; questo verrà effettivamente utilizzato in maniera definitiva solo a partire dal 2004. La stazione oggi è una delle più trafficate, soffrendo anche di un certo sovraffollamento nelle ore di punta, in considerazione delle decine di autobus che vi transitano e che servono il bacino d’utenza di tutta la zona a sud del raccordo, in continua espansione. Le banchine sono state coperte anche se il tronchetto finale (composto da 3 binari per l’inversione dei treni) è in trincea all’aperto. Inizialmente era previsto un prolungamento ad est verso la zona di Vigna Murata ma dato lo sviluppo delle zone residenziali lungo la via Laurentina è stato deciso di prolungare la linea verso sud fino a Trigoria, creando una curva di 180° per portare i binari nel senso della via Laurentina. L’inversione dei treni può avvenire solo tramite il tronchetto oltre la stazione poiché non è stato costruito lo scambio che permetta ai treni in entrata di modificare il proprio itinerario cambiando binario; questo per la mancanza di spazio e la conformazione del binario per Rebibbia lato EUR Fermi.

DATI TECNICI

GALLERIA FOTOGRAFICA

Veduta dell'ingresso principale, con gli uffici nel piano superiore

Veduta dell'entrata della stazione Laurentina

La zona dei tornelli della stazione Laurentina

Veduta della banchina lato tronchetto

Treno arrivato da Rebibbia

Veduta della banchina direzione Rebibbia lato tronchetto

Scala mobile in uscita della stazione Laurentina

Il capolinea dei bus

L'accesso pedonale al parcheggio

Veduta del parcheggio

Veduta della fermata dei bus che vi transitano solamente

Veduta della fermata del 765

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