STAZIONI METROPOLITANA DI ROMA LINEA B
La storia del trasporto sotterraneo nella Capitale risale ai lontani anni '30, quando, sotto il regime fascista, venne progettata la realizzazione di un’esposizione universale che avrebbe dovuto tenersi nel 1942, per seguire la scia delle altri capitali europee. La zona scelta fu quella compresa tra le vie Ostiense e Laurentina e venne denominata E42 (E sta per Esposizione). Naturalmente occorreva un mezzo che avrebbe permesso un rapido collegamento tra il centro di Roma, che all’epoca aveva circa 900.000 abitanti, e il nuovo quartiere. Lungo la via Ostiense correva già la ferrovia Roma - Lido, ma questa terminava di fronte alla Piramide e per raggiungere il centro e la zona di Temini, avrebbe richiesto un cambio con diversi mezzi su strada. Venne pertanto progettato un collegamento sotterraneo che da Porta San Paolo avrebbe percorso Viale Aventino, sottopassato il Colosseo e via Cavour per attestarsi sotto piazza dei Cinquecento, di fronte la stazione di Roma Termini. Dalla Piramide all’area dell’esposizione avrebbe seguito il percorso della Roma - Lido in superficie fino alla stazione di Magliana da dove avrebbe ripiegato verso est giungendo nel nuovo quartiere in galleria. I lavori partirono nel 1938 e seguirono il metodo del cut and cover (letteralmente taglia e copri), ovvero lo scavo della galleria, data la sua bassa profondità, avveniva a cielo aperto. Naturalmente un simile metodo di costruzione in una città come Roma, significava distruggere tutto quanto di storico c’era lungo il percorso della linea, e se si pensa che la galleria passava sotto la zona dei Fori è facile capire quanti reperti siano andati irrimediabilmente perduti. Purtroppo l’ambizioso progetto di Mussolini, di dotare Roma di una rete sotterranea dovette fare i conti con la guerra. Infatti con lo scoppio del 2 conflitto nel 1940, i lavori furono prima rallentati e poi sospesi del tutto. Era ormai chiaro che l’esposizione non si sarebbe mai tenuta. Nelle gallerie vennero ricoverati alcuni convogli della Roma Lido che scamparono ai bombardamenti. Passata la furia della guerra si rimise mano ai lavori nel 1950 e 3 anni dopo la STEFER, che aveva in gestione la Roma - Lido, iniziò alcuni servizi speciali sulla tratta Magliana - Laurentina, prolungati qualche tempo dopo (e su binario singolo) alla stazione Piramide. Tuttavia bisognerà aspettare il 9 febbraio 1955, per vedere l’entrata in esercizio della prima metropolitana italiana (in questo caso parliamo di metropolitana in senso stretto, visto che a Napoli era in funzione già dal 1925 il passante FS). I servizi erano così svolti: tra Termini e Basilica S.Paolo ogni 8 minuti e tra Termini e Laurentina ogni 16 minuti. Il tratto finale tra Laurentina e Eur Fermi era a binario singolo e la stazione Laurentina era in superficie. La linea favorì lo sviluppo dei quartieri della Garbatella e San Paolo, oltre all’EUR (nome derivato da E42), e costituiva la penetrazione urbana della Roma-Lido. Tuttavia una sola linea era chiaramente insufficiente. Roma in quel periodo conosceva un boom demografico accompagnato da una crescita incontrollata dei quartieri, espandendosi a macchia d’olio. Fu cosi che nel 1962 venne redatto un piano regolatore che prevedeva la costruzione di 4 linee metropolitane con diverse diramazioni, ciascuna delle quali seguiva il percorso delle diverse consolari. Comincia a prendere volto la futura metro A, che all’epoca avrebbe dovuto raggiungere piazza Risorgimento e ripiegare ad angolo retto fino alla Farnesina. Intanto però l’unica cosa che si faceva per il trasporto romano era eliminare i tram e rimpiazzarli con moderni autobus. Nel frattempo anche la prima linea, che pur non avendo problemi di affollamento, risultava ormai vetusta nelle strutture. Il punto di forza della linea B erano i treni diretti Termini-Lido di Ostia ma la situazione era destinata a cambiare. Lo sviluppo dell’area della Tiburtina, il progetto di trasferire molti uffici istituzionali nella zona di Pietralata, indussero gli amministratori a prolungare la linea verso Rebibbia anziché a Conca d’Oro come inizialmente previsto. I lavori partirono nel 1982 insieme a quelli per la ristrutturazione delle stazioni da Termini a Laurentina. Nel 1984 ci fu la sorpresa: l’Italia avrebbe ospitato i Mondiali di Calcio nel 1990. La tratta per Rebibbia avrebbe servito la stazione Tiburtina insieme all’area dove sarebbe dovuto sorgere il centro direzionale di Roma Est, presso la stazione Quinitiliani. Nel 1989 venne completato il restauro delle stazioni tra Termini e Laurentina, con il prolungamento delle banchine, la ricostruzione in un nuovo sito della stazione Garbatella e l’interramento della stazione Laurentina con il raddoppio fino a EUR Fermi. Spariscono in quell’anno i collegamenti diretti Termini-Lido, perché le costruende gallerie oltre Termini, hanno una sagoma che non consente il transito dei treni della Lido. Con l’arrivo dei mondiali si accelerarono i lavori per permettere l’apertura della linea entro giugno (inizialmente l’apertura era prevista per Marzo 1991), ma solo l’8 dicembre 1990 fu possibile andare dall’EUR a Rebibbia. Venne aggiunta anche la stazione Marconi e mutato il nome di EUR Marconi in EUR Palasport. Purtroppo il tanto pubblicizzato centro direzionale a Pietralata non venne costruito rendendo la stazione Quintiliani inutile, insieme a Ponte Mammolo che serviva una zona non ancora edificata e senza una rete viaria degna. Divennero perciò delle stazioni fantasma. Nel settembre 1997 venne aperta Ponte Mammolo come un nodo di scambio tra linee bus urbane ed extraurbane, insieme ad un grande parcheggio. Da allora la rete non si è più estesa se si eccettua l’apertura nel giugno 2003 della stazione di Quintiliani, dopo una chiusura di 13 anni. Nell’ottobre 2005 sono iniziati i lavori di costruzione della B1, diramazione della linea B da Bologna a Conca d’Oro. I lavori per la nuova diramazione si sono conclusi a fine 2011 per arrivare all’apertura della tratta il 13 giugno 2012.
STAZIONI
REBIBBIA | |
SANTA MARIA DEL SOCCORSO |
|
TIBURTINA |
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BOLOGNA |
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CASTRO PRETORIO |
|
TERMINI |
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CAVOUR |
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COLOSSEO |
|
CIRCO MASSIMO |
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GARBATELLA |
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BASILICA SAN PAOLO |
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MARCONI |
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EUR PALASPORT |
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EUR FERMI |
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