NOGARA
Nogara è un comune di circa 8.300 abitanti che si trova in Veneto, in provincia di Verona. La città si colloca su di un territorio pianeggiante ed è attraversato dal fiume Tartaro. Il suo nome prende origine da "Nux Nugaria", ovvero gli alberi di noci che ricoprivano l'intera città. La storia antica di Nogara fu caratterizzata da insediamenti palafitticoli con la presenza di popolazioni paleovenete ed etrusche che precedettero l'arrivo dei Romani. Nel periodo medievale, la città fu teatro di continui scontri fra la zone del mantovano e del veronese oltre a subire numerosi saccheggi e transiti militari. Nogara fu poi, durante l'epoca moderna, sede di lotte fratricide e di contese riguardanti in particolare il bellissimo Castello di costruzione medievale voluto dal re Berengario e affidato ai monaci a partire dal 920 fino al 936 d.C., i quali dovevano salvaguardarlo dalle scorrerie degli Ungheri. Nel 1509 il castello venne bruciato e distrutto dagli Spagnoli e dai Borgognoni e così perse tutta la sua importanza. Nel 1630, a seguito dell'arrivo dei Lanzichenecchi, arrivarono la peste e la distruzione che portarono alla morte e allo sterminio della popolazione. Durante la Guerra d'Indipendenza, Nogara riuscì a rivivere grazie al prezioso contributo degli uomini e iniziò così una fase di stasi a livello sociale e culturale. Il primo Dopoguerra fu segnato da una forte emigrazione e una diminuzione della popolazione. Solo tra gli anni '60-'70, grazie all'industrializzazione si ebbe un mutamento a livello sociale, politico e culturale e oggi Nogara è considerata uno dei centri più attivi di tutta la pianura del basso veronese. L'economia della città è mista ed è basata essenzialmente sull'agricoltura con la produzione di cereali, riso, ortofrutta e tabacco, sull'artigianato con la produzione e lavorazione del legno, sull'industria e sul terziario. Da Visitare a Nogara troviamo numerose ville e opere artistiche disseminate lungo tutto il suo territorio ma tra le principali da ammirare vi sono: "La Chiesa di San Gregorio Magno" del XVI secolo, costruzione risalente al 1533 e dove ancora oggi sono visibili le stele funerarie di epoca romana, "Palazzo Cavalli" del XVII secolo, tipico edificio architettonico veneto a corpo unico con i camini sporgenti su entrambe le facciate, "Palazzo Maggi" del XVI secolo di impianto rinascimentale e che rappresentava la nobile dimora della famiglia Maggi, ora sede della Biblioteca Comunale e "Villa Marogna" del XVI secolo, costruzione che venne ultimata nel 1548 la quale presenta tre arcate con una struttura aperta su vari lati (est, sud-est ed ovest) con edifici rustici quali le scuderie e i magazzini agricoli. Di grande interesse culturale sono infine le varie manifestazioni teatrali e musicali proposte durante il festival "Nogara Estate".
STAZIONI
NOME | GESTORE | |
NOGARA |