RIETI
La stazione di "Rieti", a servizio del capoluogo di Rieti, è una delle più importanti della linea Terni - Sulmona; è punto di partenza e di arrivo per numerosi pendolari dalla conca reatina, da Terni e dall’aquilano. Attualmente la stazione costituisce un nodo di scambio ferro-gomma poiché all’esterno è presente il capolinea dei bus Cotral che servono l’intera provincia e collegano il capoluogo sabino a Roma (strano ma vero, unico caso in cui è il treno a rivestire il ruolo di adduttore verso una linea bus quando dovrebbe essere il contrario) e diverse autolinee urbane. Inoltre la posizione in pieno centro storico, lungo una delle arterie principali della città, ne favorisce l’utilizzo e di fatti l’utenza è abbastanza buona pur trattandosi di una linea secondaria. L’impianto svolge oggi solo servizio passeggeri mentre in passato era presente anche un vivace traffico merci, come testimoniano le dimensioni di tutto rispetto dell’ex scalo merci e la gran quantità di raccordi che si dipartono dalla stazione verso la zona industriale. Per quanto concerne il servizio passeggeri la stazione conta 4 binari, ma solo 3 sono provvisti di marciapiedi. Gli incroci avvengono di solito al primo e al terzo binario, ma anche il secondo binario viene sporadicamente utilizzato. Il fabbricato viaggiatori presenta delle dimensioni di tutto rispetto, e al suo interno è presente una biglietteria ed un bar; la sala d’attesa è stata da poco restaurata e salta subito all’occhio la volta ad arco, in linea con lo stile architettonico dei più antichi edifici medievali del centro città. Sul primo binario sono presenti anche i servizi igienici e un serbatoio per il rifornimento dell’acqua per le locomotive, di forma e dimensioni pari agli altri disseminati lungo la linea (Rocca di Corno e Vigliano d’Abruzzo ad esempio). Sono inoltre presenti un bar e un’edicola. Attualmente il traffico passeggeri conta più di 40 treni in transito nei giorni feriali, dei quali circa metà raggiunge Terni e l’altra metà raggiunge Antrodoco oppure L’Aquila. Dal dicembre 2006 è stato velocizzato il primo treno mattutino per Terni in modo tale da predisporre una comoda coincidenza presso la stazione di Terni per i numerosi pendolari diretti a Roma, raggiungibile in questo modo in poco più di un’ora e mezza (ovvero in meno tempo rispetto ai collegamenti diretti Cotral); lo stesso meccanismo avviene con l’ultima corsa serale da Terni verso Antrodoco, poco prima delle 20. Nei giorni ferali, la stazione vede solo treni in transito, mentre nei giorni festivi è capolinea di una coppia di treni mattutini da e per Terni. Il ruolo di capolinea venne assunto a seguito dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che distrussero buona parte della linea, lasciando percorribile il solo tratto Rieti - Antrodoco, su cui rimase in esercizio una sola coppia di treni (sempre sotto i bombardamenti cadde un ferroviere presso la stazione reatina, alla cui memoria è stata apposta una targa sul muro del primo binario). Il materiale utilizzato è unicamente composto da Aln 668 3000 del DL di Sulmona. Dopo la stazione, in direzione Sulmona, è presente una livelletta piuttosto accentuata, mentre il tragitto verso Terni prende quota in maniera più graduale. La linea attraversa l’intera fascia settentrionale della città e per questo sono presenti numerosi passaggi a livello, due dei quali posti ai lati della stazione. Le condizioni di pulizia sono piuttosto accettabili anche se non mancano segni di vandalismi (grafici soprattutto). In questa stazione è presente una sezione del dopolavoro ferroviario. Da giugno 2008 il tratto Terni-L’Aquila viene esercitato dalla Ferrovia Centrale Umbra, per conto di Trenitalia; le Aln 668 vengono utilizzate solo nel tratto L’Aquila- Sulmona (rimasto in gestione a Trenitalia), mentre nel restante tratto vengono impiegate le Aln 776. Da dicembre 2008 (21 anni dopo la soppressione della “Freccia del Gran Sasso” L’Aquila - Roma), Rieti può nuovamente beneficiare di un collegamento diretto con Roma (dal lunedi al venerdì), con partenza intorno alle 8 del mattino e arrivo alla stazione di Roma Tiburtina verso le 9 e 30, con fermate a Terni e Orte, anche se non è stato istituito un suo corrispondente serale. Altra novità riguarda i collegamenti diretti con Perugia Sant'Anna, sempre curati da FCU, con un tempo di percorrenza di poco superiore alle 2 ore.
DATI TECNICI
APERTURA | 28 ottobre 1883 |
STATO ATTUALE | In uso |
LINEA FERROVIARIA | Terni - Sulmona |
GESTORE | RFI |
CLASSIFICAZIONE | Stazione ferroviaria |
TIPOLOGIA | In superficie Passante |
LOCALIZZAZIONE | Piazza Giuseppe Mazzini, Rieti |
FLUSSI PASSEGGERI ANNUO | Non pervenuto |
BINARI PASSEGGERI | 3 passanti |
BIGLIETTERIA | Aperta tutti i giorni dalle 13:00 alle 19:50 |
SERVIZI | Sala d'attesa WC Sottopassaggio |
PUNTI VENDITA | Bar |
PARCHEGGIO | Assente |
INTERSCAMBIO | Autobus urbani Autobus extraurbani per Roma |
GALLERIA FOTOGRAFICA
L'esterno della stazione con il piazzale |
Il fabbricato viaggiatori della stazione di Rieti |
La biglietteria |
Accesso ai binari |
La targa a ricordo del ferroviere caduto durante la guerra |
Tabella della linea |
Veduta del fabbricato viaggiatori dall'interno della stazione di Rieti |
L'interno della stazione |
Il primo binario |
Regionale proveniente da L'Aquila per Terni |
Treno in sosta al binario 3 |
Regionale L'Aquila - Terni in sosta per incrocio sul terzo binario |
Partenza da Rieti |
Regionale Terni - L'Aquila in arrivo sul primo binario |
Regionale Terni - L'Aquila |
Treno FCU |
Arrivo a Rieti da Terni |
L'ex scalo merci della stazione di Rieti |
Carri merci abbandonati lato Sulmona |
Il serbatoio dell'acqua |
Nuova segnaletica |
Segnaletica con alle spalle un treno FCU |
Passaggio a livello nei pressi della stazione |
Il capolinea bus COTRAL |
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