Stazioni del Mondo - Saxa Rubra

SAXA RUBRA

Nota zona a nord di Roma, Saxa Rubra è indissolubilmente legata alla RAI che ha qui il suo centro principale. Pur non essendo una zona molto popolata, Saxa Rubra è servita dalla statale Flaminia e dalla ferrovia concessa Roma - Viterbo. La stazione di "Saxa Rubra" è la più imponente ed il secondo nodo di scambio più importante della linea dopo Flaminio; qui infatti si attestano numerose linee di bus urbane (per via della vicinanza con la rimessa di Grottarossa) e tutte le linee extraurbane Cotral che servono il nord della Provincia di Roma e tutta la Provincia di Viterbo, oltre ad un vasto parcheggio. Saxa Rubra è l’unica stazione tra le tre ferrovie concesse a costituire un nodo di scambio tra le diverse modalità di trasporto (paragonabile agli altri capilinea di Cornelia, Ponte Mammolo, Laurentina e Anagnina in corrispondenza della metro). La stazione originaria venne aperta nel 1932 quando venne inaugurata la ferrovia. Il traffico era abbastanza scarso a causa dell’isolamento della zona e delle poche corse ferroviarie; tale situazione si protrasse fino al 1981 quando venne attivato il servizio urbano sulla linea. Nel 1990, sul sito dove sorge l’attuale stazione venne inaugurata la fermata di Saxa Rubra 90 e venne creato il capolinea dei bus. La fermata era costituita da 2 semplici marciapiedi, ed era priva di qualsiasi servizio per i viaggiatori. Tuttavia dato il quotidiano flusso di utenza, le dimensioni dell’impianto erano fin troppo sottodimensionate. Sul finire degli anni 90 venne deciso un piano di ammodernamento di diverse fermate, come Giustiniana, Grottarossa, Saxa Rubra e La Celsa, in modo da migliorare il comfort ed avvicinare la ferrovia alle caratteristiche di una metropolitana. Vennero rialzate le banchine, costruito un sottopassaggio con tanto di ascensori e costruito un imponente fabbricato con biglietteria, bar ed edicola. La stazione venne inaugurata nel 2001, ed è stata leggermente spostata verso nord rispetto all’asse della fermata di Saxa Rubra 90 (di cui oggi rimane una piccola porzione delle banchine lato Flaminio con annessa denominazione). Il piano binari è rialzato rispetto al terreno ed è accessibile dall’atrio della stazione tramite una rampa di scale mobili od ascensori. Presso l’uscita è presente la fermata di bus urbani. L’accesso della stazione si trova a ridosso della via Flaminia alla quale è collegata da una rampa pedonale. Ad oggi la stazione sviluppa gran parte del traffico viaggiatori, diretto verso il centro di Roma e per questo vi fermano sia treni urbani che treni extraurbani per Civita Castellana e Viterbo. Il capolinea di bus è stato anch’esso risistemato insieme al parcheggio. Nell’autunno 2007 sono stati installati tornelli anti-evasione. Per quanto riguarda il futuro non ci sono progetti per la stazione, anche se andrebbe migliorato l’aspetto sicurezza e bisognerebbe sgomberare l’insediamento rom che attualmente occupa parte del parcheggio e ne impossibilita l’utilizzo.

DATI TECNICI

APERTURA	1990
STATO ATTUALE	In uso
LINEA FERROVIARIA	Roma - Civita Castellana - Viterbo
GESTORE	ATAC
CLASSIFICAZIONE	Fermata ferroviaria
TIPOLOGIA	In superficie Passante
LOCALIZZAZIONE	Via Carlo Emery, Roma
FLUSSI PASSEGGERI ANNUO	Non pervenuto
BINARI PASSEGGERI	2 passanti
BIGLIETTERIA	Presente
SERVIZI	Biglietteria self-service Sala d'attesa Sottopassaggio Scale mobili Ascensori WC
PUNTI VENDITA	Assenti
PARCHEGGIO	Per auto
INTERSCAMBIO	Autobus urbani